Summer School 2025
Conoscere e conservare. Cantieri artistici tra Medioevo ed Età Moderna
L’Università per Stranieri di Siena, in collaborazione con l’Opera della Metropolitana di Siena, organizza corsi di Alta Formazione dedicati all’arte italiana tra Medioevo e Rinascimento.
Concepito secondo il modello seminariale, i corsi uniscono lezioni frontali e visite sul territorio, generalmente nel mese di settembre.
L’approccio formativo ha un impianto dinamico, che fa dialogare punti di vista e prospettive metodologiche differenti.
Coordinamento scientifico
Prof.ssa Alessandra Giannotti, Università per Stranieri di Siena
Prof. Emanuele Zappasodi, Università per Stranieri di Siena
Coordinamento organizzativo
Dott. Michele Moramarco, Università per Stranieri di Siena
Edizione 2025
L'obiettivo della Summer School 2025 è quello di indagare il fenomeno complesso e articolato del "cantiere", grazie ad affondi su casi esemplari scelti in un arco cronologico e geografico di ampio respiro.
Saranno prese in esame:
- le ambizioni della committenza;
- la coerenza dei programmi decorativi;
- la logica sottesa alle scelte architettoniche;
- l'organizzazione e la gestazione dei lavori;
- il ruolo svolto dai maestri di punta e dai loro collaboratori.
La stagione gotica in Italia
Alternando visite mirate e lezioni in aula il corso indagherà la genesi della basilica di San Francesco di Assisi - in cui si coagularono gli interessi pontifici e quelli del nuovo ordine minoritico in rapida espansione -, le vicende delle chiese mendicanti fiorentine di Santa Croce e di Santa Maria Novella, espressione dei nuovi ceti emergenti cittadini, concentrandosi poi sulla fase medievale del Duomo di Siena e sul cantiere internazionale della Cattedrale di Milano, ormai in pieno clima gotico internazionale.
Nel cuore di un cantiere del Rinascimento
La visita agli ambienti da poco restaurati del Palazzo Ducale di Urbino, specchio delle ambizioni di Federico da Montefeltro, consentirà di entrare nel cuore pulsante di uno dei cantieri più integri e affascinanti del Rinascimento italiano, frutto maturo di una stagione straordinaria.
Raffaello e i suoi collaboratori, alle origini della Maniera
Si entrerà poi nel vivo dei cantieri vaticani di inizio Cinquecento, dominati dall'astro inarrivabile di Raffaello, affiancato dai numerosi collaboratori, di cui si seguiranno le vicende, cercando di verificare la persistenza della lezione del maestro nelle composite imprese roveresche e doriane. Debito spazio sarà dedicato a imprese rilevanti in illustri luoghi di culto mariani e nelle magnifiche Ville di delizia medicee.
Il Barocco senese di Gian Lorenzo Bernini
La visita nel Duomo di Siena alla Cappella Chiti, detta del Voto, realizzata per volontà del papa senese Alessandro VII, su disegno di Benedetto Giovannelli Orlandi, permetterà uno sguardo pieno di fascino sull'attività di Gian Lorenzo Bernini, responsabile delle sculture con San Girolamo e Santa Maria Maddalena, e dei suoi collaboratori Antonio Raggi ed Ercole Ferrata.
Il profilo articolato dei relatori - storici dell’arte, funzionari di museo e restauratori - assicura una polifonia di interventi di ampio respiro, animati da competenze e interessi diversi in grado di offrire una opportunità feconda di riflessione metodologica sulle nuove sfide imposte alla ricerca storico-artistica.