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Docenti: BAGNA Carla
Attività didattica: LINGUISTICA EDUCATIVA
SSD: L-LIN/02
Ore docente: 36
Ore corso: 54
CFU: 9
Periodo di didattica: 1° semestre
Titolo del corso:
Contenuto del corso:
Linguistica educativa ed educazione linguistica: la prospettiva italiana e internazionale.
Il corso si propone di delineare un quadro teorico relativo alla linguistica educativa. La prima parte del corso ha l’obiettivo di situare la linguistica educativa e l’educazione linguistica nel contesto italiano e internazionale, in rapporto con i documenti europei, e con l'evoluzione di teorie e metodi didattici. Nella seconda parte saranno analizzate le politiche per la diffusione del multi-/plurilinguismo e saranno presentati alcuni esempi di buone pratiche. Il corso tratterà anche le tappe che caratterizzano il processo di acquisizione di una lingua; i fattori che interagiscono con l’apprendimento linguistico; la nozione di interlingua; i vari metodi per l’insegnamento delle lingue, la costruzione di un corso di lingua straniera Le tecnologie al servizio della competenza in L2.
Prerequisiti: Il corso non prevede prerequisiti specifici, dato che il tema è trattato dalle basi. Dal punto di vista delle conoscenze linguistiche, invece, è importante, per gli studenti internazionali, un livello di conoscenza della lingua italiana almeno di livello B2.
Testi di riferimento: Studenti frequentanti
A. Villarini, Didattica delle lingue straniere, il Mulino, Bologna 2021.
Consiglio dell’Unione Europea, Raccomandazione sull’importanza dell’educazione plurilingue e interculturale per una cultura democratica, 2022, https://www.ecml.at/Portals/1/documents/about-us/recommendation-IT.pdf?ver=2023-06-30-092440-130 Council of Europe, Quadro Comune Europeo per le Lingue: insegnamento, apprendimento, valutazione. Volume Complementare, 2020 https://rm.coe.int/quadro-comune-europeo-di-riferimento-per-le-lingue-apprendimento-inseg/1680a52d52
Giscel, Dieci Tesi per l’Educazione Linguistica Democratica, 1975, scaricabile da http://www.giscel.it/?q=content/dieci-tesi-leducazione-linguistica-democratica M. Vedovelli, Guida all’italiano per gli stranieri. Dal Quadro Comune Europeo a Una sfida salutare, Carocci, Roma, 2010
Per i frequentanti sono previsti anche materiali forniti dalla docente a lezione
Per studenti non frequentanti
A. Villarini, Didattica delle lingue straniere, Il Mulino, Bologna,2021.
Consiglio dell’Unione Europea, Raccomandazione sull’importanza dell’educazione plurilingue e interculturale per una cultura democratica, 2022, https://www.ecml.at/Portals/1/documents/about-us/recommendation-IT.pdf?ver=2023-06-30-092440-130 Council of Europe, Quadro Comune Europeo per le Lingue: insegnamento, apprendimento, valutazione. Volume Complementare, 2020 https://rm.coe.int/quadro-comune-europeo-di-riferimento-per-le-lingue-apprendimento-inseg/1680a52d52
T. De Mauro, L’educazione linguistica democratica, Carocci, Roma,2016.
Giscel, Dieci Tesi per l’Educazione Linguistica Democratica, 1975, scaricabile da http://www.giscel.it/?q=content/dieci-tesi-leducazione-linguistica-democratica E. Piccardo, B. North, The Action-oriented Approach: a dynamic vision of language education. 2019, Bristol: Multilingual Matters
M. Vedovelli, Guida all’italiano per gli stranieri. Dal Quadro Comune Europeo a Una sfida salutare, Carocci, Roma, 2010
Metodi didattici: Il corso prevede essenzialmente una didattica di tipo frontale, erogativa con uso di supporti quali lavagna, slides ppt, brevi filmati. Sono previste, nella percentuale di un 15% del corso anche forme di didattica interattiva. Le studentesse e gli studenti sono invitati nel corso delle lezioni a porgere quesiti e a formulare riflessioni sugli argomenti presentati.
Obiettivi formativi: La frequenza al corso consentirà agli studenti e alle studentesse di sviluppare le loro conoscenze nel campo della linguistica educativa. I contenuti proposti potranno essere applicati per affrontare in modo critico diversi contesti di insegnamento e apprendimento linguistico. Le conoscenze acquisite consentiranno agli studenti di raggiungere un grado di autonomia, in particolar modo se si troveranno a realizzare attività o spendere le conoscenze acquisite in uno specifico contesto di insegnamento. Gli studenti, inoltre, saranno in grado di migliorare le loro capacità espositive e argomentative arrivando a padroneggiare una terminologia tecnico-settoriale.
Risultati di apprendimento attesi e modalità di verifica: Risultati di apprendimento attesi.
Lo studente, la studentessa dovrà dimostrare di - padroneggiare i concetti cardine della disciplina illustrati durante il corso, anche in modo critico; - saper applicare questi concetti per essere in grado di gestirli in diversi contesti di insegnamento/apprendimento linguistico; - aver acquisito una capacità di apprendimento in grado di sostenerlo/a nel prosieguo dei suoi studi in questo settore. Dovrà esporre gli argomenti in maniera chiara, citando teorie e autori di riferimento.
Modalità di verifica.
La verifica delle conoscenze si baserà su un colloquio orale. Il colloquio orale si snoderà lungo un percorso che partirà da alcune richieste di spiegazioni e approfondimenti a partire dal programma e materiale d'esame. Gli appunti presi a lezione costituiscono un utile supporto alla preparazione, ma non costituiscono una alternativa allo studio dei testi in programma. Per il corso da 54 ore è prevista anche una tesina propedeutica su di un argomento a scelta dello studente/della studentessa e concordato con il/la docente.
Colloquio orale / Oral exam, Per il corso da 54 anche una tesina scritta propedeutica all'orale.
Altre informazioni: