| Docenti: | BAGNA Carla |
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| Attività didattica: | DIDATTICA DELLE LINGUE PER LA COOPERAZIONE E COMUNICAZIONE INTERCULTURALE |
| SSD: | L-LIN/02 |
| Ore docente: | 36 |
| Ore corso: | 36 |
| CFU: | 6 |
| Periodo di didattica: | 2° semestre |
Titolo del corso: Contenuto del corso: | Didattica delle lingue per la cooperazione e comunicazione interculturale.
Obiettivo del corso è la presentazione del quadro teorico e applicativo relativo alla
Didattica delle lingue in contesti di cooperazione culturale, comunicazione interculturale, con particolare attenzione all'impatto che tale didattica può apportare. Si farà riferimento alla dimensione internazionale (con esempi specifici anche al ruolo di organismi internazionali e alle politiche linguistiche adottate o adottabili). Lo studente / La studentessa al termine del corso è in grado di porsi criticamente di fronte ai temi trattati, con uno sguardo più ampio alla didattica delle lingue in contesti internazionali. Programma: elementi di linguistica educativa, language policy and planning, valorizzazione della comunicazione interculturale, uso del Linguistic Landscape. |
| Prerequisiti: | Il corso presuppone la conoscenza delle basi della linguistica educativa e della teoria della mediazione. Si ritiene utile che gli studenti abbiano una conoscenza di base dei tecnicismi della disciplina che potranno essere usati dalla docente nel corso delle lezioni. |
| Testi di riferimento: | Gazzola M., Grin F., Cardinal L., Heugh K. (ed. by) (2024), The Routledge Handbook of Language Policy and Planning. Routledge (alcuni capitoli).
Krompák, E., Fernández, V. & Meyer, S. (2022) (Eds.) Linguistic Landscape and Educational Spaces. Clevedon: Multilingual Matters.
Spolsky, B., (2021), Rethinking Language Policy. Edinburgh: Edinburgh University Press.
Materiali per non frequentanti saranno indicati dalla docente.
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| Metodi didattici: | Il corso prevede essenzialmente una didattica di tipo frontale, erogativa con uso di supporti quali lavagna, slides ppt, brevi filmati. Sono previste, nella percentuale di un 15% del corso anche forme di didattica interattiva. Le studentesse e gli studenti sono invitati nel corso delle lezioni a porgere quesiti sui punti non compresi della lezione, e a formulare riflessioni sugli argomenti presentati. |
| Obiettivi formativi: | La frequenza al corso consentirà agli studenti e alle studentesse di consolidare le loro conoscenze nel campo della didattica delle lingue. I contenuti proposti potranno essere applicati per affrontare in modo critico diversi contesti della cooperazione e comunicazione interculturale. Le conoscenze acquisite consentiranno agli studenti di valutare autonomamente i contenuti e le scelte operate in vari contesti internazionali. Gli studenti, inoltre, saranno in grado di migliorare ulteriormente le loro capacità espositive e argomentative arrivando a padroneggiare una terminologia tecnico settoriale.
Le conoscenze trasmesse saranno, infine, un patrimonio utile per muoversi con piena autonomia nella disciplina e consentiranno un più consapevole ingresso nel mondo del lavoro. |
| Risultati di apprendimento attesi e modalità di verifica: | Risultati di apprendimento:
Lo studente, la studentessa dovrà dimostrare di
- padroneggiare i concetti cardine della disciplina illustrati durante il corso, anche in modo critico;
- saper applicare questi concetti per essere in grado di metterli in pratica,
- sapersi muovere con molta dimestichezza tra le varie teorie presentate cercando anche di arrivare ad esprimere giudizi autonomi;
- aver acquisito una capacità di apprendimento in grado di sostenerlo/a nel prosieguo dei suoi studi in questo settore e nel mondo del lavoro.
Dovrà esporre gli argomenti in maniera chiara, citando teorie e autori di riferimento.
Modalità di verifica.
La verifica degli apprendimenti avverrà mediante la stesura di un project work partendo da uno studio di caso che dovrà essere completato e inviato alla docente 10 giorni prima dell’esame e che costituirà la base per l’avvio del colloquio orale che spazierà poi lungo tutti i contenuti presenti nei libri di testo e illustrati durante il corso. Lo studio degli appunti presi a lezione rappresenta un valido supporto alla formazione, ma non costituirà una alternativa allo studio dei testi in programma.
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| Altre informazioni: | |